Archivi del mese: febbraio 2010

Corruzione

La corruzione è quel fenomeno nel quale un pubblico ufficiale mette in atto una condotta illecita per favorire interessi particolari ottenendone una ricompensa. Il corrotto è chi adotta un comportamento illegale esercitando una funzione in ambito statale.

L’analisi giuridica va in tutti i modi distinta dalla valutazione morale. Storicamente l’atteggiamento verso la corruzione dipende dai differenti costumi di una società.
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Denaro

“….tu dio visibile, che fondi insieme strettamente le cose impossibili e le costringi a baciarsi!” Shakespeare

Dice Marx che

il denaro possedendo la caratteristica di comprar tutto, di appropriarsi di tutti gli oggetti, è dunque l’oggetto in senso eminente. L’universalità di questa sua caratteristica costituisce l’onnipotenza del suo essere……Ciò che mediante il denaro è a mia disposizione, ciò che io posso pagare, ciò che il denaro può comprare, quello sono io stesso, il possessore del denaro medesimo. Quanto grande è il potere del denaro, tanto grande è il mio potere

Grazie al denaro anche se sono brutto

posso comprarmi la più bella tra le donne. E quindi io non sono brutto, perché l’effetto della bruttezza, la sua forza repulsiva, è annullata dal denaro….Io sono un uomo malvagio, disonesto, senza scrupoli, stupido; ma il denaro è onorato, e quindi anche il suo possessore. Il denaro è il bene supremo, e quindi il suo possessore è buono….Io che col denaro ho la facoltà di procurarmi tutto quello a cui il cuore umano aspira, non possiedo forse tutte le umane facoltà? Forse che il mio denaro non trasforma tutte le mie deficienze nel loro contrario?

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Kill Bill (1 e 2)

Bill spiega che il SuperUomo (Superman) rappresenta la critica alla natura umana (vile, incapace ecc.; vedi comportamento del fratello di Bill in quanto essere umano normale o atteggiamento del maestro Pai Mei verso l’allieva ignorante quindi di qualità inferiore).

La rivendicazione e la pretesa di una qualità superiore all’uomo in quanto essere, di un andare oltre, si porta con sé la violazione del diritto alla vita, la zoe o vita naturale di cui parla Agamben.
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Stato d’eccezione (in itinere)

La sovranità coincide con la decisione sullo stato d’eccezione. Sicché il punto fondamentale è stabilire chi è sovrano e in cosa consista il suo essere tale.
Carl Schmitt passa in rassegna alcuni autori classici della teoria politica per verificare e chiarire questo concetto.
Il primo autore ad essere esaminato è Jean Bodin. “Per sovranità s’intende quel potere assoluto e perpetuo che è proprio dello Stato” (Les Six Livres de la République). Il principe è vincolato ai ceti dalle promesse ma non nella situazione in cui “la necessità è urgente”.
Secondo Schmitt il punto cruciale è : le promesse che il principe fa ai ceti e al popolo annullano la sua sovranità? Bodin rinvia al caso in cui diviene necessario agire in contrasto con tali promesse, mutare le leggi o eliminarle. Chi decide?
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Lotta di Venezia contro i turchi (1645-1669)

Il crollo del dominio bizantino in Anatolia, tra il XIII e il XIV secolo aveva determinato il sorgere nella penisola di diversi emirati, anche nelle regioni costiere; particolarmente importanti erano quelli di Menteshe (regione di Mileto) e di Aydin (regioni di Efeso e Smirne). La presenza di questi emirati ebbe gravi conseguenze per i domini veneziani nell’Egeo, giacché i catalani di Atene non si limitarono ad utilizzare i turchi come mercenari ma strinsero vere e proprie alleanza con gli emirati anatolici.
I turchi approntarono spedizioni armate contro i domini veneziani di Negroponte, Creta e altre isole minori. La prima reazione di fronte alla pressione militare turca non fu quella soltanto di rendere la pariglia. Accanto alla risposta bellica, di solito circoscritta, i veneziani si preoccuparono di usare le armi della diplomazia onde assicurare la libertà di commercio nei domini turchi.

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Antonin Artaud

Antonin Artaud fu autore versatile e poliedrico , poeta e attore di cinema e teatro.

Nato a Marsiglia il 4 settembre 1896 , da Antoine-Roi, rampollo di una famiglia di armatori e commercianti, e da Euphrasie Nalpas , di origine greca , morì in una casa di cura a Ivry-sur-Seine nel marzo 1948. Non si conoscono notizie dettagliate della sua infanzia sulla quale egli stesso stese una cortina di silenzio.

Si sa che studiò regolarmente al Collège du Sacré-Coeur di Marsiglia dove all’età di 14 anni prese l’iniziativa insieme ad altri compagni di dar vita ad una rivista letteraria usando lo pseudonimo di Louis des Attides. Pare che intorno al 1915 fosse colto dai primi disturbi di natura nervosa che purtroppo accompagnarono tutta la sua esistenza.
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Lost (6a stagione)

Vedendo le puntate d’inizio sembra che la serie tv sia diventata fantascienza pulp. Il fumo nero che ingaggia una lotta contro i seguaci di Jacob è una stonatura. Idem il nuovo personaggio che si rifiuta di parlare inglese e che coltiva bonsai. Una deriva trash inguardabile. Gli autori stanno rovinando l’opera. Vedremo alla fine se Lost diventerà un pastrocchio.

Perché la scissione temporale (flash sideaway)? Perché i due reali universi paralleli? Sono due tempi che convivono l’uno accanto all’altro. Da cosa è determinato questo spezzarsi del tempo? L’uomo acquisisce veramente il potere di attraversare il tempo? Cos’è il tempo in effetti?
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